Nei paesi occidentali, la morte cardiaca improvvisa è stimata intorno ai 70 eventi x 100.000 persone per anno.
Senza alcun intervento, l’aspettativa di morte per questi soggetti è vicina al 100%.
E’ provato che nei Paesi dove la percentuale di popolazione addestrata alle manovre salvavita supera il 70% e la raggiungibilità di un defibrillatore è inferiore ai 10 minuti, la sopravvivenza si avvicini al 60%. La capacità di rispondere alle emergenze è una misura della civiltà di ogni gruppo sociale.
Ciascuno di noi può salvare una vita, con manovre semplici da imparare e da mettere in atto.
Il corso BLS-D / PBLS-D di BLS-D Academy è alla portata di tutti, chiunque può imparare le manovre salvavita e la sequenza di azioni da attuare in caso di necessità. La Legge italiana ci viene incontro perché negli ultimi anni ha imposto sempre più l’obbligo della presenza di defibrillatori semiautomatici nei luoghi aperti al pubblico, e della certificazione BLS-D a diverse categorie professionali.
Questo trend continuerà e si amplierà nei prossimi anni. Insegnanti, genitori, educatori sportivi, addetti ai pubblici servizi, impiegati, studenti prendono la certificazione BLS-D / PBLS-D per necessità lavorative, crediti scolastici o interesse personale. Potenzialmente tutti possono giovare da questo breve corso, e soprattutto possono giovarne le persone che stanno loro accento.
Il corso è concepito per illustrare come somministrare ossigeno ai soggetti che incorrono, ad esempio, in patologie da immersione, casi di annegamento o insufficienze respiratorie.
Il corso e’ particolarmente indirizzato a: Bagnini di Salvataggio, istruttori di palestre e stabilimenti balneari, Personal trainer, Istruttori e guide subacquee, operatori volontari di Protezione civile, Sanitari, Personale impiegato in: porti, piscine, parchi acquatici, spiagge, fiumi, laghi etc.
Per quanto attiene le attività nautiche, ad esempio, le normative vigenti in Italia (DM 146 del 19 luglio 2008) prevedono che, in caso di attività subacquee, il soggetto di presidio ed assistenza in barca, deve essere idoneo e titolato al primo soccorso delle emergenze subacquee e quindi anche alla somministrazione dell’ossigeno terapeutico.
La somministrazione di ossigeno, come primo soccorso in caso di incidenti subacquei da decompressione, è lo standard di intervento previsto dalle procedure nazionali ed internazionali, ed è raccomandato dalle principali organizzazioni mediche internazionali, oltre che dalla UE.
L’addetto dovrà essere in grado di prestare assistenza all’eventuale infortunato, in attesa dell’arrivo dei soccorsi, dovrà conoscere il piano di sicurezza previsto dall’azienda in cui lavora, il contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso e del pacchetto di medicazione. Dovrà essere inoltre informato su tutte le procedure standard da seguire, in particolar modo le modalità con cui allertare i soccorsi.
L’azienda dovrà controllare la cassetta di pronto soccorso, verificando periodicamente la scadenza e l’efficienza dei materiali che contiene. Tutti dovranno essere sempre aggiornati sulla tipologia di infortuni in cui possono incorrere.
Nel manuale del corso di Primo Soccorso per Aziende si trovano tutti i principali argomenti che seguendo fedelmente le linee guida internazionali emanate dall’International Liaison Committee on Resuscitation (ILCOR) permetteranno di poter efficacemente svolgere il corso richiesto dal decreto.
Accumulando esperienze di immersione, il subacqueo responsabile non solo cerca continuamente di migliorarsi, di migliorare l’assetto, ridurre il consumo d’aria, conoscere bene il funzionamento dell’attrezzatura, ma vorrà essere sempre più pronto a prevenire ed affrontare eventuali problemi che possono insorgere prima, durante o dopo l’immersione a sé o agli altri subacquei.
Il corso Rescue Diver migliora le capacità del subacqueo e fornisce le conoscenze e gli strumenti per riconoscere e risolvere i problemi sia in superficie che sott’acqua. Imparerete a valutare se il vostro compagno non è in condizioni di immergersi o ad aiutarlo se viene colto da un malore o si trova in una situazione d’emergenza.Il Rescue Diver è un compagno di immersione preparato ed affidabile, che non solo dà sicurezza ma rende più piacevole l’immersione al proprio compagno.
La Croce Rossa Italiana, con protocollo CRI/CC/0036126/2010, ha sancito che il corso Rescue Diver ISDA equivale al brevetto di Operatore Subacqueo C.R.I.
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